La grotta, ricovero di uomini e animali: il caso Paglicci

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Boscato P., Crezzini J., Ronchitelli A., 2004 – La grotta, ricovero di uomini e animali: il caso Paglicci (Rignano Garganico – FG), in A. Wagensommer (a cura di): Spelaion 2003 – Atti del Raduno Nazionale di Speleologia (San Giovanni Rotondo 5-8 dic. 2003), Ed. del Parco, Monte Sant’Angelo, 171-180.

Abstract

Il presente lavoro propone uno studio tafonomico su resti ossei di ungulati relativi a due livelli del Gravettiano antico di Grotta Paglicci (Rignano Garganico – FG). L’analisi delle parti ossee determinate e della grande massa di frammenti indeterminati è stata basata sull’individuazione delle tracce lasciate da strumenti litici e dalla masticazione di carnivori e sulla stima del grado di frammentazione. Il livello 23c, oltre a contenere materiale di chiara derivazione antropica, presenta evidenti tracce di frequentazione della iena macchiata: ossa di ungulati rosicate e parzialmente digerite, coproliti, ossa di Crocuta. Il confronto dei resti di questo livello con quelli di 22f, legato all’esclusiva attività di caccia e di macellazione dell’uomo, ha permesso di chiarire il ruolo subordinato avuto dalla iena nella formazione dell’accumulo osseo del livello 23c.

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